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Sovvenzioni fino al 70% per le reti di impresa: scropri il nuovo bando del MiSe per l’anno 2017

Gennaio 12, 2017

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha indetto il secondo bando dedicato ad aggregazioni di ditte operanti o che vogliono operare nel campo della manifattura sostenibile e dell’artigianato digitale. A partire dalle ore 10 del 1 marzo 2017 fino alle ore 12 del 31 marzo 2017, gli interessati potranno presentare domanda, corredata della relativa documentazione, al seguente indirizzo di posta elettronica certificata (dgiai.artigianatodigitale@pec.mise.gov.it).

L’agevolazione consiste in una sovvenzione parzialmente rimborsabile, corrispondente a un finanziamento a tasso zero, a copertura del 70% dell’importo del programma ammesso alle agevolazioni. La parte di sovvenzione da non restituire (contributo in conto impianti e/o conto gestione) è pari al 20% dell’importo complessivo del programma considerato ammissibile.

I requisiti imprescindibili per poter sottomottere domanda sono i seguenti:

  • Partecipanti: I soggetti beneficiari del bando devono costituire una rete di impresa, quindi associazioni temporanee di imprese, raggruppamenti temporanei di imprese o contratti di rete, ovvero consorzi che siano composti da almeno 5 imprese e che vedano al loro interno la presenza di imprese artigiane, ossia microimprese in misura almeno pari al 50% dei partecipanti.
  • Programma: Il programma deve essere finalizzato allo sviluppo di realtà imprenditoriali operanti nel settore dell’artigianato digitale, oppure allo svolgimento di attività di ricerca basate sulla fabbricazione digitale, nonché alla diffusione delle conoscenze acquisite alle scuole, alla cittadinanza e alle imprese artigiane. Quindi, sono ammessi i programmi che mirano allo sviluppo o alla creazione di centri per l’artigianato digitale, anche virtuali, in cui si svolgano attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla creazione di nuovi software e hardware a codice sorgente aperto, oppure di tecnologie avanzate di fabbricazione digitale come gli incubatori, la stampa 3D, la prototipazione elettronica avanzata, il taglio laser e la fresatura a controllo numerico.
  • Ulteriori requisiti: il programma presentato viene cosiderato valido qualora le spese ammissibili, al netto dell’IVA, non siano inferiori a 100.000,00 € e non superino gli 800.000,00 €, e la durata sia compresa tra i 24 e i 36 mesi dalla data di ricezione del decreto di concessione. Inoltre, il progetto deve prevedere forme di collaborazione con Istituti di ricerca pubblici, Università, Istituzioni scolastiche autonome ed Enti autonomi con funzioni di rappresentanza del tessuto produttivo.

I risultati potranno essere consultati sul sito del MiSe entro 60 giorni dal termine del bando, dove verrà visualizzata la graduatoria delle imprese ammesse all’incentivo.

Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/reti-di-impresa-per-artigianato-digitale/bando-2016.